Unione antitetica Dopo aver sostenuto il PD in Unione, Sindaco e maggioranza dicono NO alla discussione con la polizia locale, NO alla riforma, NO al referendum sull’Unione Terre d’acqua. Dicono che i cittadini non sarebbero a favore …
«Bilancio bocciato e Comuni che si sfilano dal servizio di polizia locale: l’ente è in crisi» (27/08/2020). A favore solo il Sindaco di Crevalcore Presidente dell’Unione.
«Terre d’Acqua: i sindaci di Anzola e Sala passano alle vie legali per la restituzione di quasi 7 milioni» (19/09/2020).
«Senza polizia locale l’Unione non ha senso» (15/10/2020). «A questo proposito, il primo cittadino [di Persiceto] ricorda i 750.000 euro spesi dall’Unione nel servizio di videosorveglianza …»
Niente di nuovo, sono anni che l’Unione fa acqua da tutte le parti. Agosto 2017, Pellegatti: «Appoggio Bassi». Poi lo stesso primo cittadino spiega: «Daremo un sostegno tecnico per superare l’empasse che si è creata all’interno della maggioranza del PD e che ha bloccato di fatto Bassi» (2/08/2017).
Così il 22 settembre 2017 Bassi tornava presidente dell’Unione e a Pellegatti ritornava la delega al bilancio.
Bilanci che fino allo scorso anno avete sempre approvato (nonostante la civica opposizione) e dove non c’è solo Polizia municipale, ma anche Servizio informatico, Protezione civile, Gestione del personale, Centrale Unica di Committenza (CUC), Ufficio di Piano sociale (servizi socio assistenziali), Polo catastale, Sistema museale.
Tutte funzioni pagate dai cittadini senza che nessuno abbia mai votato per l’Unione terre d’acqua.
Pertanto, si invita il Consiglio comunale a deliberare:
- L’impegno del Sindaco a presentare una relazione sul futuro del servizio di polizia locale da discutere in un Consiglio straordinario (art.22 Statuto comunale) in seduta aperta ai dipendenti dell’Unione e a tutti i cittadini con diritto di parola (art.41 Regolamento Consiglio comunale).
- L’impegno del Sindaco a elaborare un progetto di riforma istituzionale dell’Unione con l’analisi costi/benefici dei servizi da presentare in un Consiglio straordinario (art.22 Statuto comunale).
- L’indizione di un referendum consultivo sulla permanenza o meno del Comune di San Giovanni in Persiceto nell’Unione Terre d’Acqua (art.47 Statuto comunale).
Dopo aver sostenuto il PD in Unione, Sindaco e maggioranza dicono NO alla discussione con la polizia locale, NO alla riforma, NO al referendum sull’Unione Terre d’acqua.
Dicono che i cittadini non sarebbero a favore …