Soppressione organismi inutili
Ogni anno il Consiglio comunale deve individuare le commissioni, i comitati e ogni altro organismo collegiale indispensabile per conseguire i fini istituzionali.
Gli organismi collegiali non espressamente identificati come indispensabili sono automaticamente soppressi.
Lo scopo della norma è ottenere risparmi di spesa, nonché semplificare la macchina amministrativa.
Di sicuro la soppressione degli organismi collegiali inutili o superflui consente di risparmiare tempo, risorse umane e finanziarie.
La scelta va operata annualmente entro sei mesi dall’inizio di ogni esercizio finanziario con provvedimento da emanare entro il 30 giugno.
La ratio dell’impianto normativo che introduce questo meccanismo permanente di soppressione di organi collegiali è cristallina.
Il prossimo Consiglio Comunale può rimediare al ritardo decidendo di approvare il testo della mozione proposta.
Viceversa, ci si dovrà legittimamente chiedere se la maggioranza si ritenga legibus solutus, ovvero se la maggior parte dei consiglieri si reputi non vincolata dalla legge.