Civica libertaria La Civica difende il principio di libertà radicato nella natura umana dall’aggressione ideologica del potere politico locale.
Giugno 20: voucher per chi non arriva alla fine del mese. Piano Comunale della Salute. Luglio 20: anno bianco dei tributi comunali. Settembre 20: flat tax per ridurre le tasse a famiglie e imprese. Ottobre 20: trasparenza sui dati covid. Novembre 20: rendiconto dei servizi cimiteriali. Ritorno alla Polizia Municipale, referendum sull’Unione Terre d’acqua. Gennaio 21: parere preventivo delle Consulte di frazione, partecipazione dei cittadini. Febbraio 21: terapia domiciliare, ospedale e servizi alla persona. Marzo 21: democrazia diretta sul rusco per migliorare la qualità vita e salvaguardare l’ambiente. Aprile 21: revisione dei servizi e riforma della macchina comunale. Giugno 21: percorso partecipato sulla Persiceto di domani. Riforma del terzo settore.
Sono le ultime proposte civiche bocciate dal Sindaco e dalla sua maggioranza che credono di sapere quale è il nostro bene. Invece, nel momento di maggiore necessità sono riusciti a rendere fragile non solo la nostra salute, ma anche l’economia e l’istruzione, in pratica la vita di ognuno di noi.
Se sceglie di essere autoritaria, la maggioranza consiliare ha il potere politico per imporre tutti i provvedimenti che vuole. La storiella del bene comune cela l’ideologia di disporre dall’alto della vita di migliaia di esseri umani senza tener conto della loro volontà. Per la sinistra l’ideologia viene prima della realtà, prima della libertà dell’individuo e la conseguenza è sempre la rovina.
Basta guardare le delibere e chi le ha votate. I 15/16 del Consiglio comunale votano sinistra e il virus ideologico muta sempre più rapidamente mettendo gli uni contro gli altri. Passare dal gatto Gino al Gattopardo è un attimo.
Il contrario della sinistra è il principio di libertà che il mondo ha conosciuto quale frutto maturo della cristianità. La Civica difende questo principio morale di giustizia radicato nella natura umana dall’aggressione ideologica del potere politico locale. L’inviolabilità della persona umana è la condizione per la civiltà, per la rifioritura della nostra comunità.